Banche e Metaverso: un percorso di valore
Il Metaverso spazia oltre la realtà digitale intrecciandosi con il mondo fisico per offrire ad aziende e professionisti un nuovo modo di collaborare, interagire e condividere esperienze. Il connubio di realtà aumentata (AR), virtuale (VR) e blockchain restituisce alle persone un luogo dove incontrarsi e interagire e dove possono essere creati avatar e beni digitali come terreni, edifici, oggetti e token non fungibili (NFT).
Su quale aspetto di questo nuovo panorama in continua evoluzione, le banche dovrebbero fare leva? Quali sono, ad oggi, le caratteristiche che le banche devono possedere per sfruttare le diverse opportunità che solo il Metaverso può offrire? Come si concretizzano le importanti aspettative che nutriamo nei confronti di questa nuova realtà?
Abbiamo sviluppato una guida che esamina le aree chiave in cui le banche potrebbero inizialmente trovare terreno fertile per nuovi progetti. Con i nostri clienti, stiamo già mettendo in pratica alcuni degli scenari riportati nella guida, mentre, di recente abbiamo tenuto il nostro primo webinar sul Metaverso dedicato al settore dei servizi finanziari, incentrato sulle nuove frontiere dei sistemi di pagamento, etica digitale, coinvolgimento dei dipendenti e customer experience. Siamo felici di condividere con voi questi preziosi approfondimenti e non vediamo l’ora di sapere cosa ne pensate.
Il Metaverso offre alle banche l'opportunità di rivolgersi a gruppi di potenziali clienti tradizionalmente difficili da attrarre, come la Generazione Z, la clientela più facoltosa e i cosiddetti unbanked e under-banked, ovvero persone con redditi esigui, oltre a chi non può permettersi un consulente finanziario. Questo nuovo strumento, oggi a nostra disposizione, rende democratico l’accesso all’educazione e all’alfabetizzazione finanziaria, spostando il focus dalla transizione di base a una relazione finanziaria più elaborata, e giustificando così ulteriori investimenti.
Presentare in 3D i dati finanziari di un cliente, attraverso un ambiente immersivo, restituisce un nuovo approccio personalizzato che porta la discussione su un altro piano, creando una connessione emotiva tra banca e cliente, aprendo in tempo reale nuovi scenari e opportunità derivanti dall’ecosistema dei partner, includendo anche elementi ludici. L’approccio che punta ad umanizzare sempre di più le interazioni che avvengono nel Metaverso, consente alle banche di reinventarsi in base alle diverse tipologie di cliente, per aumentare le possibilità di coinvolgimento e successo.
Paul Daugherty, Group Chief Executive, Technology e Chief Technology Officer, Accenture, riassume così lo stato attuale delle cose:
“Siamo solo all’inizio: il Metaverso prenderà una forma sempre più definita e avanzerà molto rapidamente. Le aziende che non ne colgono ora le potenzialità, si ritroveranno a operare in mondi ideati da e per qualcun’altro.”
Con un approccio pragmatico e immediatamente realizzabile, in Avanade lavoriamo per sviluppare il potenziale di un Metaverso pienamente integrato con il mondo in cui viviamo. Il nostro focus resta creare un reale impatto per i nostri clienti, con particolare attenzione alle tematiche legate alla Cybersecuriy. A riguardo, Jacqueline Galimberti, Cybersecurity Project Manager in Avanade ha fornito un approfondimento sul ruolo della sicurezza informatica nell’ambito del Metaverso.