Panoramica
Gli iDay sono esperienze interattive e workshop di Design Thinking dedicati alle aziende che vogliono identificare e analizzare le proprie sfide di business e rapportarle a casi d’uso reali (anche cross-settore), sviluppando prototipi e percorsi di innovazione basati su nuovi modelli e tecnologie innovative.
I meeting si svolgono all’interno dei Centri di Innovazione del nostro network, distribuiti su tutto il territorio italiano, come quelli di Microsoft e Accenture, scelti sulla base degli obiettivi e del settore dell’azienda.
L'iniziativa rientra nel più ampio Programma di Innovazione firmato Avanade, che introduce le organizzazioni all'approccio di Open Innovation, una metodologia strategica e culturale che porta le imprese a creare valore e competere meglio sul mercato, ricorrendo a idee, soluzioni e competenze che arrivano anche da settori e ambiti differenti, e non solo dall'azienda stessa.
Approccio
Esploriamo casi d’uso e tecnologie per stimolare la creazione di nuove idee. Il programma di ogni iDay, della durata di 4 ore, è diviso in quattro principali fasi che guidano i partecipanti nell'individuazione delle sfide, nello sviluppo di un pensiero critico, fino a mettere in pratica le conoscenze acquisite e produrre soluzioni concrete durante un momento di collaborazione. Attraverso l'analisi di diversi scenari e casi reali, elaboriamo un piano concreto che risponde alle esigenze di business, portando valore all'azienda. Infine, con il supporto del nostro Digital Innovation Studio, le idee raccolte possono essere sviluppate in prototipi pronti per la realizzazione.
Il nostro esperto
Alla guida di queste esperienze uniche, Andrea Silvestri, Innovation Lead di Avanade ICEG, affianca le aziende nel percorso di co-creazione, aiutandole a sfruttare le opportunità di mercato e guidandole attraverso territori inesplorati, per stabilire un vantaggio competitivo sostenibile:
«L’innovazione ha un ruolo fondamentale in questo contesto e noi di Avanade vogliamo contribuire a realizzare un cambiamento positivo non solo come azienda, ma come comunità di innovatori e professionisti della tecnologia e del digitale».
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